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SCIARE IN LIGURIA

“Ma se ghe penso alôa mi veddo o mâ, veddo i mæ monti,…”. Ecco, i monti della Liguria. Una destinazione poco nota, le montagne dell’entroterra ligure. Dove si scia e si scopre il volto meno conosciuto di questo territorio.

Con i suoi 1376 metri di altitudine e gli impianti all’avanguardia, Monesi di Triora (Imperia) rappresenta per molti la “neve” per eccellenza. Alle pendici del monte più alto della regione, la località invernale prediletta dai liguri offre una moderna seggiovia biposto, 2 skilift, 9 piste per lo sci alpino adatte agli sciatori intermedi e ai principianti, una scuola sci per bambini.

Gli appassionati di sci-alpinismo possono invece destreggiarsi tra numerosi sentieri attorno al Monte Saccarello o lungo il bel bosco delle Navette, dove è facile imbattersi in stambecchi e caprioli.

Nei dintorni di Monesi, la scoperta della Liguria più inedita passa per il Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri, con le cascate di Arroscia (Albenga) e Mendatica (Imperia), bandiera verde 2014 di Legambiente), celebre per la sua cucina bianca da gustare all’agriturismo “Il Castagno”. Storia cultura e arte sono la proposta dell’antico borgo di Pieve di Teco con il teatro più piccolo del mondo, il mercato dell’antiquariato ogni ultima domenica del mese e di Ubaga  con il museo delle Maschere. Sempre in provincia di Imperia, a Borgomaro, si può sostare nell’albergo diffuso Relais del Maro: Casa del Borgo, Casa Madre e Casa del Fienile, recentemente ristrutturate secondo i principi dell’architettura ecosostenibile.

Sopra Genova, l’inverno entra dalla porta principale della Val d’Aveto, tra dolci pendii e borghi antichi come quello di Santo Stefano d’Aveto, noto per il Castello Doria-Malaspina, ma anche per gli impianti sciistici che comprendono un moderno skilift e un tapis roulant con snowpark sulle pendici del Monte Bue. Una scuola sci locale è a disposizione di chi desidera muovere i primi passi sulla neve con tariffe super agevolate.

A nordest di  Genova, il Consorzio Ospitalità Diffusa delle Valli Aveto, Graveglia e Sturla “Una montagna di accoglienza nel parco” promuove un’offerta turistica integrata basata sulla qualità dei prodotti del territorio e dei servizi offerti a visitatori e turisti. Proseguendo verso Lavagna, dopo una sosta al Rifugio Ventarola, si giunge a Rezzoaglio, centro turistico montano adagiato in una conca boscosa dominata dal monte Aiona. In questo antichissimo borgo, di particolare interesse sono i “barchi”, tipici fienili dal tetto mobile, e i numerosi insediamenti rurali e naturali come il Lago delle Lame, con l’omonimo albergo ristorante dove si possono trascorrere piacevoli giornate tra relax ed escursioni nella natura. Borzonasca, con il complesso dell’Abbazia di Borzone del XII secolo e Cogorno, con la Basilica di San Salvatore dei Fieschi, uno dei più importanti e meglio conservati monumenti romanico-gotico della Liguria, completano il percorso nell’entroterra genovese guardando già al mare. Da scoprire, anche sul sito www.turismoinliguria.it.

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