VAL PESARINA NEL SEGNO DELLA CULTURA

287

Tre mostre, due musei e la Chiesa di San Leonardo, vero gioiello datato 1400,  (aperta eccezionalmente al pubblico) aspettano i turisti dal 24 giugno. Siamo in Val Pesarina, nella regione della Carnia in Friuli Venezia Giulia, che in occasione del “Festival Estensioni – Dentro le letterature di confine”, è pronta a mostrarsi in tutta la sua bellezza, nel segno della cultura! Se infatti per tre giorni, in una cornice naturale unica, i molti ospiti cercheranno di analizzare il concetto di “confine” tra letteratura, parole, poesia, geografie e storie, non mancherà la possibilità di godere dei locali spazi museali e delle opere esposte nelle rassegne realizzate in occasione del Festival, la cui direzione artistica è stata curata dell’associazione culturale Bottega Errante, grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, di Fondazione Friuli, del Comune di Prato Carnico e della Pro Loco Val Pesarina.

LE MOSTRE – A inaugurare Estensioni, il 24 giugno alle 18, a Pesariis nella piazza della Canonica (in caso di maltempo nella sala frazionale), sarà “Shooting in Sarajevo“, un doppio evento: in occasione del 30° anniversario dall’inizio dell’assedio della capitale della Bosnia-Erzegovina, è in programma la presentazione di una mostra e di un libro, dove l’idea del fotografo Luigi Ottani e della curatrice Roberta Biagiarelli – per l’occasione moderati da Elisa Copetti – è stata quella di fotografare Sarajevo dagli stessi luoghi dai quali i cecchini tenevano sotto assedio la città e i suoi abitanti nei 1.425 giorni tra il 1992 e il 1995. Un appuntamento speciale per raccontare una città-mondo che ha subito il più lungo e tragico assedio dal dopo guerra e per riflettere sui confini fragili dell’Europa.

Il 26 giugno, invece, alle 14.30, nell’ex latteria di Osais, sarà inaugurata “Confini“. Dieci giovani illustratori emergenti del panorama nazionale e internazionale trascorreranno tre giorni in Val Pesarina proprio in occasione di Estensioni e, sotto la guida dell’illustratrice e docente Linda Wolfsgruber, creeranno alcune immagini ispirate al concetto di confine geografico, politico, mentale.

I MUSEIDal 24 al 26 giugno saranno inoltre aperti il “Museo dell’Orologeria di Pesariis” (043369034, 043369420) dove sarà anche possibile visitare la mostra fotografica di Luigi Monaci: “Il rintocco del tempo”. Porte aperte anche per il “Museo Casa Bruseschi di Pesariis – Piccolo Museo della Casa carnica” (3383460595) e, in via eccezionale, pure la Chiesa di San Leonardo (Osais, su prenotazione sabato e domenica 043369420).

INFO: IAT Ufficio Turistico Prato Carnico, 0433 69420, info@comune.prato-carnico.ud.it www.festivalestensioni.it | Facebook| Instagram | Twitter | YouTube|

Articolo precedenteFAUNA DELLA DOMENICA
Prossimo articoloLA PELLE DELL’ACQUA