ALLA REGGIA DI CASERTA, VANVITELLI SEGRETO E I SUOI PITTORI

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Fino al 31 ottobre alla Reggia di Caserta si può visitare  la mostra dedicata a“Vanvitelli segreto i suoi pittori da Conca a Giaquinto – la Cathedra Petri”. Luigi Vanvitelli (Napoli 1700 – Caserta 1773), per chi non lo sapesse fu l’architetto che progettò la Reggia in cui la mostra è ospitata, ma fu anche pittore. L’esposizione, promossa dal Centro Europeo per il Turismo, è allestita negli Appartamenti storici del Palazzo Reale di Caserta, ed è incentrata su due aspetti specifici della produzione del Vanvitelli: le opere d’arte decorativa come il Trono di San Pietro (imponente manufatto tardo-barocco in marmo di Carrara a metà strada tra scultura e arte decorativa, ideato per la Basilica Vaticana) e la sua produzione pittorica.

Il trono, commissionato da Benedetto XIV nel 1754, venne rifiutato dai canonici della basilica per il carattere esuberante rispetto alla celebre statua bronzea attribuita ad Arnolfo di Cambio. La mostra espone il suo bellissimo modello in terracotta e stucco dorato conservato presso la Fabbrica di San Pietro. Nell’ambito della pittura viene esposto, invece, per la prima volta, il Ritratto di Gaspar van Wittel, il famoso vedutista olandese padre del Vanvitelli, concesso in prestito dall’Accademia Nazionale di San Luca.

In mostra anche dipinti degli artisti più stimati da Vanvitelli, collaboratori in alcune sue opere, in particolare Sebastiano Conca e Corrado Giaquinto, ma anche Pompeo Batoni (successore del Conca come caposcuola del 700 romano) e Anton Raphael Mengs. Alcuneloro opere non sono mai state esposte al pubblico italiano prima d’ora, come ad esempio, il “Ritratto di Clemente XIII” di Mengs, uno dei capolavori della ritrattistica papale.

Un altro aspetto, infine, inerente gli interessi culturali del Vanvitelli, fu la sua passione (e competenza) musicale, documentata da alcune lettere provenienti dall’archivio del Palazzo Reale di Caserta,presenti nell’esposizione.

Si può visitare la mostra tutti i giorni escluso il martedì negli orari museali (8,30 – 19,30). Info allo 0823/277111

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